VIVERE IN UN RIFUGIO

* La vita in un rifugio, in una situazione fisica di distacco dal resto del mondo, è un'esperienza totale che può essere sfruttata per dare l'opportunità a bambini e ragazzi di acquisire o perfezionare capacità che sono innate in loro, ma che rimangono quasi latenti nell'ambiente cittadino.

* Al momento dell'arrivo commentiamo con tutti il Regolamento del Rifugio. Occasione che ci permette di suggerire quale sia l'atteggiamento più appropriato da tenere nelle differenti circostanze, quali ad esempio i preparativi per un'escursione, l'ordine del proprio corredo, l'igiene personale, l'alimentazione, il riposo notturno, il rapporto con gli altri.
Una volta instaurato un clima generale di cordiale collaborazione, è facile ottenere i comportamenti migliori.

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UNA GIORNATA

* Per quanto riguarda il risveglio non c'è un orario unico, però la prima colazione si consuma alle 8,30.
Dalle 9 alle 12 organizziamo delle uscite nei boschi con mete differenziate.
Il pranzo viene consumato alle ore 12,15 (in sede o pic-nic).

* Una breve sosta per la merenda (ore 16) divide il pomeriggio in due momenti che vengono dedicati alternativamente ad attività e giochi (arco,costruzione di capanne, sorgentismo). La cena è alle ore 19,15.

* Al calar del sole ci ritiriamo per il riposo notturno (dalle 20 alle 22 a seconda dell'età).

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